Fiaschi Giancarlo - Preghiera
Data: 2013-10-07 22:36:26 - Categoria: I Sentieri Poetici Umile quel rituale gesto
nell'incidere l'arido crostone,
riscoprir la magia della natura
e quella certosina cura rianima
la vita che dalla radice irrora;
linfa verso le foglie come
preghiera.
Uomo...scalfito dei giovanili
ardori
ricurvo su te stesso a
dispensar aiuto,
in questo contesto sei entrato
nella parte
e sciolto ti muovi fra rigogliosi
steli,
non più primattore
pavoneggiante
ora voli più basso con delicata
premura.
Tira di lungo il mondo
schizofrenico
con i suoi orrori e la sua
ignavia,
la sua lussuria galoppante
incoerente
in quell'arida prospettiva
disgregante,
qui del fuori solo rumori e
dispettosi odori
la mistica presenza
predominante placa.
Segui la traccia umile nel
profondo
dispensa generose attenzioni e
condividi
lo scorrere precoce del tempo
con la voce
del vento che accarezza e
modella,
in questo giardino di vita
esplosione di aromi
e dalla terra il corpo del seme
generoso s'insinua...
fra zolle e screpolature mette
fuori la testa
si guarda intorno e verso
l'alto...mira la vista.